Il Grifo e Il Leone sono entrambi simboli di Perugia. Mentre il primo è più legato alla storia della città in sé, come a celebrare il sacro e il profano che hanno da sempre accompagnato Perugia, il secondo è riferibile ai Guelfi, la fazione che in quel periodo storico tendeva principalmente ad appoggiare il potere papale. Entrambe le figure sono state raffigurate in sculture di bronzo oggi collocate nell’atrio di Palazzo dei Priori, visibili immediatamente all’ingresso, sulla sinistra.
Prima che venissero portate all’interno del palazzo erano state poste sopra la porta Nord di palazzo dei Priori che da accesso alla Sala Dei Notari. Oggi, quelle visibili nella facciata sono una copia collocata dopo la ristrutturazione del 1966.
Inizialmente si pensava fossero di realizzazione Etrusca, poi però vennero attribuite ad Arnolfo Di Cambio che li realizzò nel 1218 per essere inseriti nell’architettura della Fontana degli Assetati. Quando questa venne smontata, i due simulacri vennero portati nel Palazzo del Podestà e mostrati solo durante la processione dedicata a S.Ercolano, che pare fosse il patrono più vicino alla simbologia del Grifo. Il Grifo e il Leone dal 1301 fino al 1966 sono rimasti ad abbellire la facciata del palazzo, mentre oggi sono facilmente visitabili entrando dall’ingresso principale del Palazzo dei Priori di Perugia.