Vai al mio itinerario

Dichiaro di aver acquisito le informazioni fornite dal Titolare all’interno dell'informativa sulla privacy e presto il consenso per le finalità qui sotto riportate:

 
 

Password dimenticata? Nuovo utente? Registrati

Chiesa di San Francesco

Vai al mio itinerario

Attività preferite

A poca distanza dal Duomo, percorrendo la via Maitani, si giunge a quello che una lapide danneggiata definisce “il punto più alto della città”, la piazza Febei, comunemente chiamata dagli orvietani Piazza San Francesco. Fin dal XIII secolo, accanto al Palazzo dei Coelli, vennero costruite la chiesa di San Francesco ed il convento annesso, nel luogo in cui precedentemente sorgevano un’altra chiesa, dedicata a Santa Maria della Pulzella, e un altro monastero abitato da monaci benedettini.

L’intero complesso venne ampliato nel 1262 per volere di San Bonaventura e definitivamente consacrato nel 1266 dal papa Clemente IV. Da quel momento in poi la Chiesa di San Francesco dovette ricoprire un ruolo importante per la città. La tradizione attribuisce la fondazione del convento a San Francesco in persona, e addirittura pare che quella di Orvieto sia stata la seconda Chiesa ed essere intitolata al poverello di Dio, dopo la Basilica di Assisi.

Certo è che l’edificio dovette svolgere persino la funzione di chiesa cattedrale cittadina per molti anni e tra le sue mura si verificarono eventi storici importanti quali il funerale di Enrico d’Inghilterra e la canonizzazione di Luigi IX di Francia ad opera di Bonifacio VIII.

Nel Cinquecento, su progetto di Ippolito Scalza, venne ricostruito il chiostro, mentre ad un intervento moderno del 1773 si deve l’interno in forme barocche.

Dal punto di vista strutturale l’edificio presenta forme semplici, con una sola navata interna, copertura a capriata e facciata in mattoni decorata da tre portali d’ingresso con arco a sesto acuto, sormontati da una finestrella centrale e due rosoni laterali.

Dal 2009, gli ambienti dell’annesso convento ospitano la Biblioteca Comunale L. Fumi.

Aggiunto ai preferiti con successo.

Per creare il tuo itinerario avremmo bisogno di qualche informazione in più: indica dunque le date che preferisci, quanti siete e dai un valore ai tuoi interessi, così potremo iniziare a comporre la tua timeline insieme.