Perugia in un giorno
Cosa vedere e cosa fare a Perugia in un giorno.
Continuando sul filone delle visite da fare se avete un giorno solo, questa volta vi portiamo a Perugia. Vi indicheremo cosa vedere e cosa fare se avete poco tempo a disposizione e se deciderete di dedicare solo un giorno alla visita di questa città.
Perugia non è solo il capoluogo d’Umbria e la città più grande, ma è forse quella con la storia più vivace e intensa di tutta la regione. È stata più o meno protagonista di varie epoche storiche. Sin dalle sue origini antichissime umbre ed etrusche, passando per l’epoca romana, il medioevo, fino al rinascimento e l’età moderna. Lungo i vicoli e fra le mura di Perugia troverete tracce e testimonianze tangibili di questo grande passato. Potrete visitare i suoi musei o i suoi palazzi. C’è veramente l’imbarazzo della scelta, ma con un solo giorno a disposizione purtroppo qualcosa va lasciato per le prossime visite.
Bene allora, iniziamo il nostro itinerario di Perugia in un giorno. Potrete scegliere di effettuarlo nell’ordine che più vi piace, anche perché vi suggeriremo punti di interesse abbastanza vicini fra di loro.
Potreste ad esempio parcheggiare la vostra auto in piazza Partigiani, un parcheggio a pagamento subito fuori le mura. Partendo da questo punto il vostro itinerario storico inizia da subito. Per raggiungere il centro città, infatti, dovrete attraversare quello che resta della Rocca Paolina e potrete visitare gli ambienti originali costruiti dal papa Paolo III a metà del XVI secolo. Temeva talmente una rivolta del popolo perugino che si era fatto costruire questa fortezza per assicurarsi una via di fuga in caso le cose si fossero messe male. Per costruirla fece addirittura abbattere uno dei quartieri più belli di Perugia con le sue magnifiche torri. Solo perché popolato dai Baglioni, famiglia di nobili ostile al suo controllo. I perugini riuscirono a liberarsene solo con l’unità d’Italia, distruggendo praticamente tutta la rocca, lasciandone solo una parte di un bastione, quella visitabile, dove sopra sorgono i Giardini Carducci.
Uscendo dalla Rocca vi affaccerete al centro proprio su questi giardini, dove potrete godere di un magnifico belvedere sulla Valle Umbra, che ha ispirato anche un grande poeta al quale successivamente questo parco è stato intitolato, Giosuè Carducci. Godetevi la vista per qualche istante, avrete alle spalle il palazzo della provincia e piazza Italia da dove potrete iniziare la vostra passeggiata su Corso Vannucci.
Percorrendo questa via pedonale passerete da Piazza della Repubblica e subito dopo scorgerete l’imponente Palazzo dei Priori. Godetevi questo fantastico edificio. Al suo interno sono molte le cose che potrete visitare e, se siete amanti d’arte, in particolare di pittura, al vostro itinerario di Perugia in un giorno non può di certo mancare la visita alla Galleria Nazionale dell’Umbria. Una fantastica quanto rinomata collezione, che ospita opere di artisti come Il Perugino, Il Pinturiccchio, Piero della Francesca, Arnolfo di Cambio e molti altri.
All’interno di palazzo dei Priori potrete inoltre visitare le sale che furono centri di potere decisionale strategico per Perugia, come la sala dei Notari, il Nobile Collegio del Cambio o il Nobile Collegio della Mercanzia.
Continuando per Corso Vannucci arriverete a quello che forse è il vero simbolo di Perugia. Al centro di piazza VI Novembre troverete la Fontana Maggiore costruita a partire dal 1254 dai fratelli Pisano. Rappresenta di sicuro una delle più belle opere del periodo Comunale Italiano. Fate un giro attorno alla fontana e ammirate le sculture che la decorano. Potrete poi entrare nel Duomo di S. Lorenzo che si ergerà proprio di fronte a voi e riuscendo sempre su Piazza VI Novembre, dirigetevi alla vostra destra, verso piazza Morlacchi.
Se siete fortunati potrete visitare il Teatro Morlacchi, forse il più bello della città, oppure addirittura pianificare di assistere ad uno degli spettacoli che vengono offerti.
Continuate così, prendendo via Cesare Battisti in direziona Piazza Grimana. Mentre scendete date uno sguardo alla vostra sinistra e ammirate i colorati vicoli e case che sorgono attorno all’acquedotto medievale, l’opera architettonica che ha permesso di far arrivare il primo zampillo d’acqua alla fontana Maggiore che si trova in piazza. Alla fine della via vi troverete su piazza Grimana. Alla vostra sinistra avrete uno dei più bei palazzi di Perugia: il Palazzo Antinori Gallega Stuart, oggi sede dell’Università degli stranieri di Perugia. Potrete visitarlo se vorrete e se l’università è aperta, all’interno troverete anche un’opera di Gerardo Dottori, il famoso pittore perugino futurista.
Se girate lo sguardo sulla vostra destra invece, in un attimo, farete un salto di quasi 2000 anni. Avrete infatti davanti una delle più belle e meglio conservate testimonianze di tutta la civiltà Etrusca: L’arco Etrusco. Ancora in piedi, ancora maestoso come a proteggere e a misurare gli ingressi alla città vecchia, dentro le mura etrusche, anch’esse parzialmente visibili. Passateci sotto e percorrendo via Rocchi tornate nel contro storico di Perugia fino a Piazza Danti. A questo punto dirigetevi verso Piazza Matteotti e via Baglioni e andate verso le scalette di Sant’Ercolano con le quali scenderete dal centro storico fino alla chiesa di Sant’Ercolano, dedicata ad uno dei patroni di Perugia, il più antico e forse il più amato, ucciso proprio in quel punto come conseguenza al suo estremo tentativo di difesa della città dall’attacco dei Goti, guidati da Totila.
Dopo la visita andate in direzione di Corso Cavour fino a porta S. Pietro, ammiratela e attraversatela, entrando in Borgo XX Giugno, percorrete anche questa via fino all’ultimo punto di interesse del nostro itinerario di Perugia in un giorno, cioè quella che possiamo definire la chiesa più bella di Perugia: la basilica di S. Pietro. L’entrata è situata di fronte ai giardini del Frontone. Si entra prima nel chiostro del convento per poi accedere alla basilica. Dovrete pagare un ticket di ingresso, ma appena varcherete la soglia vi accorgerete che ne sarà valsa la pena.
L’interno è infatti strapieno di opere d’arte, anche di autori fra i più importanti, come Il Perugino. La sensazione sarà di meraviglia pura. Vi consigliamo di percorrere la navata principale, voltarvi e guardare sopra l’ingresso. Troverete un dipinto sbalorditivo, il secondo più grande in Europa, rappresentante l’ordine Benedettino, con una specie di messaggio nascosto, che vi lasciamo scoprire da soli.
Bene, probabilmente sarà ormai sera. Se tornerete verso il centro, ripercorrendo Corso Cavour e Borgo XX Giugno potrete fermarvi nella chiesa più grande, cioè S. Domenico, che purtroppo all’interno si presenta abbastanza spoglia, depredata dai vari conquistatori.
Un consiglio, tornate in centro a godervi il tramonto. Magari con un aperitivo in uno dei locali che si affacciano sulla valle. C’è molto altro da vedere, pensateci bene, siete sicuri di non volervi fermare qualche altro giorno?