detto Oratorio della Misericordia
L’ Oratorio di San Giovanni Decollato (o della Misericordia) sorse come luogo di culto privato della Confraternita della Misericordia, la cui istituzione risale al 1428. La Compagnia di S. Giovanni Decollato, era nota anche con il titolo di Confraternita di Giovanni degli Impiccati, per l’importante attività di cui si occupava: assistenza ai poveri carcerati e sepoltura dei condannati a morte.
Estintasi nel 1469, la Confraternita venne ripristinata nel 1565 su iniziativa di Giovanni Battista Orfini e Vincenzo Cantagalli. In tale occasione, a causa del forte aumento delle vocazioni, la Compagnia fece richiesta al Comune ed al Vescovo di Foligno di una nuova sede ed ottenne una struttura che divenne poi l’Oratorio del Gonfalone.
L’Oratorio della Misericordia pare fosse stato eretto nel 1591 e completato tra il 1649 ed il 1658 nelle sue forme attuali: una semplice facciata in mattoni e pietra all’esterno ed una preziosissima decorazione barocca all’interno, in cui si possono ammirare quattro altari monumentali dedicati a S. Giovanni Battista, all’Immacolata Concezione, a San Francesco Saverio e Sant’Eligio.
Non tutti sanno che in questo oratorio, la notte del 13 Dicembre 1846, convolarono a nozze segrete Colomba Antonietti ed il conte Luigi Porzi. Colomba è una patriota italiana, a cui Foligno ha dedicato una strada, elogiata persino da Giuseppe Garibaldi per avere deciso di combattere a fianco del marito che aveva aderito alla Repubblica Romana. Colomba si tagliò i capelli e vestì l’uniforme da bersagliere, morendo sotto il fuoco dell’artiglieria francese nell’assedio di Porta San Pancrazio (l’intero episodio è raccontato nella Sala del Consiglio del Palazzo Comunale, dagli affreschi del pittore Mariano Piervittori).