La costruzione della chiesa di San Bartolomeo, oggi chiesa parrocchiale, avvenuta su progetto dell’architetto romano Antonio Stefanucci, si concluse nel 1805. Per la sua edificazione, però, si rese necessaria la demolizione della chiesa preesistente, risalente alla fine del XIII secolo; infatti, a quel tempo, l’incentivazione al popolamento di Torgiano da parte del Comune di Perugia aveva reso necessaria la costruzione di un luogo di culto.
La chiesa di San Bartolomeo, in pieno centro storico di Torgiano, si presenta oggi a pianta basilicale. È affiancata da un campanile a pianta quadrata edificato nell’antica torre, che era prima un cimitero cittadino, e che in età medievale costituiva il cassero della porta orientale del castello di Torgiano. La sommità dell’edificio è stata rivestita in cotto, così come la facciata della chiesa. Alla base del campanile invece è situato l’Oratorio della Compagnia della Morte, o della Misericordia. Costruito nel 1587 e restaurato nel 1714, oggi sconsacrato e destinato ad ospitare mostre.
L’interno della chiesa è a navata unica coperta da volta a botte e abside decorata da Ascanio Guglielmo di Panicale e Gaspare e Olimpio Colli di Piegaro nel 1937. Lavori eseguiti in seguito ad un rovinoso incendio che l’anno precedente aveva danneggiato il luogo di culto.
All’interno presenta quattro altari laterali stuccati, che conservano dipinti e sculture. Tra le quali un’Apparizione dello Spirito Santo agli Apostoli del 1590, uno Sposalizio della Vergine del 1814, una statua dell’Immacolata Concezione, e una Deposizione dell’artista baroccesco Felice Pellegrini, dipinta nel 1588 e, probabilmente, proveniente dall’Oratorio della Misericordia.