La Porta dell’Arce si trova nel punto più alto e più a nord della cinta muraria, tanto che si è anche ipotizzato potesse far parte di precedenti mura repubblicane, di cui però non vi è traccia. Per la vicinanza al convento dei Cappuccini, è anche chiamata Porta dei Cappuccini e attraverso di essa si apriva il passaggio verso il monte.
È a fornice unico largo 3 metri e si conserva soltanto il doppio arco di conci, in cui è visibile la fenditura dalla quale scorreva la saracinesca di chiusura, e i piedritti, per la maggior parte interrati. Il lato esterno dell’arco presenta una cornice scolpita nei conci, che probabilmente si trovava anche dalla parte opposta, ma di cui non sono rimasti resti. L’arco è costruito in blocchi quadrangolari di pietra locale bianca disposta a secco.