Nel cuore dell’Umbria, a dominare in maniera indiscussa la valle del fiume Nestore, vi è lo storico Castello di Cibottola.
La fortezza è situata a un’altezza di 471 metri nell’omonimo borgo, frazione del comune di Piegaro e la sua posizione prominente regala ai visitatori la visione di un panorama davvero mozzafiato sui territori circostanti.
Il simbolo più imponente e caratteristico del Castello è la torre eptagonale. Si staglia fino a raggiungere un’altezza di 20 metri e che è oggi divenuta una torre civica; essa ospita una campana di grandi dimensioni, che raggiunge i cinque quintali di peso e che è stata qui posizionata nel 1850 a seguito della donazione avvenuta da parte del rettore dell’università di Perugia, Pietro Tocchi. Verso la fine del Novecento sono stati realizzati dei lavori di ristrutturazione.
La costruzione del castello, che presenta delle dimensioni contenute, sembra risalire al 1330 secondo quanto narra una leggenda. Ma secondo altre fonti potrebbe essere antecedente e risalire alla prima metà del IX secolo.
Nel Medioevo, il castello di Cibottola venne ampiamente frequentato da personalità importanti in ambito militare, come Braccio Fortebracci da Montone. Ma anche da rappresentanti della vita monastica e religiosa, come San Francesco d’Assisi e Sant’Antonio da Padova.
All’interno del castello è presente la Chiesa di San Fortunato e un tempo vi era anche un antico ospedale.
Il complesso è oggi in stato di abbandono e risulta quasi interamente di proprietà privata. Sono però ancora ben visibili il battente del ponte levatoio, la porta di ingresso e buona parte della cinta muraria con un torrione angolare ed è presente anche un cunicolo sotterraneo lungo 500 metri.