Scopri con noi cosa fare a Corciano.
Se siete amanti dei Musei avrete la possibilità di indagare sulle fasi di sviluppo della città osservando i reperti archeologici di varie epoche. L’Antiquarium ed il Museo Paleontologico (situato all’interno del Palazzo Municipale) infatti ne conservano diversi, che vanno dalla preistoria all’età etrusco-romana. Nel Museo della Civiltà Contadina, potrete invece scoprire tutti i segreti e le curiosità della vita corcianese preindustriale: grazie ad una collezione di autentici utensili ed attrezzi della vita quotidiana, sia domestica che lavorativa, potrete rivivere quelle lontane atmosfere. Per concludere con il Museo Diocesano della Pievania che invece vi racconterà la storia della devozione religiosa corcianese.
Se credevate di aver già visto tutto, vi sbagliate. Non abbiate ancora fretta di allontanarvi dalle mura cittadine! Perché immediatamente fuori dalla Porta di San Francesco, si sviluppa il famosissimo “sentiero dei mandorli“. Si tratta di un viale alberato che corre lungo l’intero perimetro esterno della cinta muraria regalando, agli amanti del trekking, della bicicletta o delle semplici passeggiate, gli incantevoli panorami della vallata sottostante. Con scorci che vanno dal Monte Malbe fino al Monte Amiata e persino al Lago Trasimeno.
Solo a questo punto sarete sicuri di aver davvero visto tutto, almeno all’interno del borgo. Infatti a pochi chilometri di distanza dal centro abitato altre località interessanti vi aspettano. Non perdete l’occasione di visitare la necropoli etrusca di Strozzacapponi (III- I secolo a.C.), il Castello di Pieve del Vescovo (XIV secolo), la chiesetta di S. Salvatore in Sasso (XI secolo) e Solomeo, un curiosissimo villaggio- fabbrica perfettamente ricostruito nelle sue forme medievali.